domenica 30 gennaio 2011

Alla citronella!

Appena tolto dagli stampi ecco il sapone alla citronella. Un profumo intenso, fresco e agrumato. Chi lo ha provato con le proprie narici ha detto che "sa di pulito" ed effettivamente è così.
Ho usato prevalentemente olio di oliva e circa il 15% di olio di mais per un'azione emolliente. Combinato con gli effetti dell'olio essenziale di citronella, sarà un ottimo sapone per pelli grasse.
Tra un mese lo proviamo!

sabato 29 gennaio 2011

Elogio della pazienza


Una delle doti più importanti per chi si cimenta nel produrre da sé il sapone è la pazienza.
Preparare un sapone è un'operazione abbastanza veloce ma una delle fasi più importanti, la stagionatura, può richiedere da 1 a 2 mesi. È in questa fase che il sapone matura, acquisisce compattezza e una maggiore resistenza all'acqua.
Ed è sempre al termine delle canoniche 4-6 settimane che si avrà una schiuma più ricca e una maggiore delicatezza sulla pelle.
Il guaio è che a volte 6 settimane sono un'eternità, specie se stai sperimentando una nuova miscela di grassi o di oli essenziali. L'unica cosa da fare allora è armarsi di pazienza e cercare di riappropriarsi di un altro ritmo, un ritmo molto diverso dal tutto-e-subito dei supermercati.
E un'ottimo modo per far passare il tempo è scrivere su un blog. :)
Ora scusate ma vado ad aspettare che stagioni il sapone alla cannella... :D

venerdì 14 gennaio 2011

Oliva e agrumi


Appena "messo in cantiere" un bel chilozzo di sapone di olio di oliva e girasole con oli essenziali di agrumi! Tra 48 ore terminerà la saponificazione e sarà pronto per la stagionatura.
Tra 6-7 settimane avrò un bel sapone con un fresco profumo di agrumi.
L'alta percentuale di olio di oliva, con una piccola percentuale di girasole, lo renderanno emolliente e idratante e una miscela di oli essenziali di limone e arancio (più una piccola aggiunta segretissima...) soddisferanno anche le narici. :)

Chi si offre volontario per provarlo? :D

mercoledì 12 gennaio 2011

Sapone fatto in casa?


Si, proprio così, sapone fatto in casa.
Può suonare strano al giorno d'oggi. Esci di casa e con pochi spicci ti porti a casa i detergenti più "tecnologici" del pianeta. Ma siamo sicuri che sia meglio così?
Tutti conoscono la differenza tra una torta fatta in casa, preparata scegliendo gli ingredienti migliori, e una comprata al supermercato, dove chissà cosa c'è dentro...

Per il sapone vale lo stesso identico discorso. Da quasi un anno ormai uso solo sapone preparato da me e finalmente ho detto addio alla mia rinite allergica da profumo, alla pelle secca modello Sahara e ho evitato di regalare altri soldi alla Unilever, con tutto quello che ne consegue.
Ho scoperto un mondo fatto di pazienza, di ricerca degli ingredienti migliori (uno su tutti l'olio di oliva) e di condivisione del sapere, più rispettoso del mondo che mi circonda.

E il cammino è appena iniziato!